Questa è la loro stagione.
Piccoli, ad un prezzo decisamente conveniente e ideali da conservare sott’olio.
Prepararli richiede impegno, ma è una grande soddisfazione averli in dispensa.
Qualche idea per utilizzarli? Sulla pizza fatta in casa, per farcire focacce o piadine, per arricchire le insalate di cereali o per accompagnare un piatto di salumi o formaggi.
E sulla bruschetta… spalmata di formaggio fresco, con pomodorini secchi, carciofini e basilico!
Ingredienti:
2 kg di carciofini piccoli, possibilmente tutti uguali
1 lt di vino bianco secco
1 lt di aceto di vino bianco
4 cucchiai di sale grosso
4 spicchietti di aglio
1 cucchiaino di pepe nero in grani
2 chiodi di garofano
qualche foglia di alloro
1 lt di olio di semi di girasole
Preparazione:
Pulisci i carciofini eliminando la punta e le foglie esterne, fino ad ottenere il cuore del carciofo.
Immergili man mano in abbondante acqua fredda, da cambiare più volte finché risulterà chiara e pulita.
Porta a bollore l’aceto e il vino bianco in una capiente casseruola, unisci il sale, due foglie di alloro, i chiodi di garofano e gli spicchi di aglio.
Scola i carciofini e versali nel liquido, cuocili per 10’, ma potrebbe essere necessario qualche minuto in più. Controlla la cottura infilzando uno stuzzicadenti nella parte centrale, dovranno risultare morbidi ma ancora intatti.
Scolali delicatamente e sistemali a testa in giù su un tagliere ricoperto da carta assorbente da cucina. Lasciali così alcune ore, ma anche tutta la notte.
Riempi dei barattoli a chiusura ermetica sterilizzati, pressando leggermente per riempire gli spazi tra uno e l’altro. Inserisci in ogni vaso qualche grano di pepe nero e una foglia di alloro.
Copri di olio, lascia riposare 10 minuti, quindi rabbocca fino a coprire completamente i carciofini.
Chiudi e conserva in luogo fresco e al buio per almeno due settimane prima di consumarli.
Se vi piace potete aggiungere alla conserva del peperoncino fresco o dei pezzetti di aglio, o utilizzare olio di oliva extravergine al posto dell’olio di semi.